Ricordo mio zio piantare questo piccolo alberello esile quasi privo di foglie e con pochi frutti, con mille raccomandazioni del tipo " non toccare qua, state attenti al pallone", facendo crescere in noi cugini la curiosità per quella pianta ed una insana voglia di provare quelle piccole palline arancioni. "Zio ma cosa sono quelli? ", e lui tutto fiero, "Sono Mandarini Cinesi, si mangiano con tutta la buccia ma non si toccano!!", ecco, le ultime parole famose. Erano di un amaro, ma di un amaro da star male e tuttora non saprei dirvi se quelle parole mio zio le disse per mettere alla prova la nostra fama di rubagalline o per darci un'amara lezione. Sta di fatto che nessuno tocco più quella pianta, per anni.
Bhe, la scorsa settimana porto le bimbe a vedere il giardino dello zio, dopo 25 anni, e cosa vi ritrova? la pianta di mandarini cinesi in bella mostra. Tempo due minuti e Vittoria, si fionda sulla pianta strappa un mandarino e lo morde senza esitare neanche un istante, ed io" Vittoria noooo!!". Sorpresa, sorpresa quei mandarini avevano un sapore ed un aroma fantastico, fenomenale, stupefacente. Un mix tra bergamotto, arancio e limoni, strepitoso mai provato prima.... guardo mio zio e lui, rideva e come rideva.
500g di Kumquat
500g di zucchero
buccia di mezzo limone amalfitano
150g acqua
Pulite i mandarini ed un limone, tagliate qualche scorzetta sottile ed insieme ai mandarini cinesi fate bollire per 15 minuti, scolateli e lascateli in acqua fredda per 48, ricordatevi di cambiare spesso l'acqua. Dopo due giorni, scolate e tagliate le scorzette ed i mandarini rimuovendo i semi, portate a cottura con 150g di acqua e 500g di zucchero per 45 minuti. Sterilizzate un vasetto dove conservare il composto, chiudere a fate raffreddare capovolgendo il recipiente.
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